In questi anni che precedono la fine del millennio si delinea sempre
più chiaramente un futuro in cui il concetto di lavoro fisso è
completamente scollegato dalla realtà del mercato. Il prossimo
millennio si apre con la sfida della flessibilità.
Personalmente ho cercato di crearmi una formazione a 360°, puntanto
sulla flessibilità del mercato e sulla necessità di avere a
disposizione dei consulenti preparati. Il risultato è lo sviluppo da
parte mia di alcuni progetti (per ora senza scopo di lucro) che
intendono dimostrare le mie capacità.
Sviluppo Software
Attualmente il linguaggio che utilizzo maggiormente è il C e
cerco di trarne il maggior beneficio sfruttando le mie conoscenze
relative alla progettazione di interfacce e implementazioni e
all'uso di software quality tools.
Questa può sembrare una scelta azzardata in anni in cui si fa un gran
parlare di C++ e di programmazione ad oggetti, e mi sento obbligato a
spiegare i motivi (personali) che mi hanno messo in questa
posizione. Il linguaggio ANSI C++ è uno strumento di programmazione
multiparadigma che permette di implementare software molto complesso
pur lasciando ogni tipo di libertà al programmatore. Per far questo si
è arrivati ad avere una sintassi (a mio parere) inutilmente complessa
e, a causa della forzata compatibilità con il C, ridondante. La
conseguenza di ciò è che la strada per imparare questo linguaggio è
molto lunga e richiede uno sforzo notevole per poter padroneggiare
appieno tutte le sfaccettature della sintassi. Questa assunzione
relega il linguaggio C++ ad una cerchia di professionisti focalizzati
sullo sviluppo di grossi progetti (e sulla loro relativa gestione).
È comunque difficile rimpiazzare questo strumento con un unico
linguaggio, e non sarò certo io ad affermare che il C lo può
sostituire in maniera accettabile. Personalmente ritengo che con una
buona dose di disciplina sia possibile realizzare dei progetti di
media-alta complessità in linguaggio C senza sentire troppo la
mancanza del C++. Dove si sente la mancanza di una sintassi ad oggetti
è l'implementazione delle interfacce grafiche, per questo motivo si
possono inglobare delle librerie realizzate in linguaggio C
all'interno di un guscio di classi scritte in Java.
Ma perchè proprio Java? Java è un linguaggio molto giovane,
presentato al pubblico come lo strumento principe per lo sviluppo di
applicazioni per internet. Ma cosa sia in realtà Java, e se sia
possibile realizzare dei programmi all'esterno dell'ambiente delle
reti lo si inizia a capire solo ora.
Java è un linguaggio Object Oriented puro (appartiene alla famiglia
dello SmallTalk per intenderci) al contrario del C++, ed è stato
creato per essere facile da utilizzare. La cosa che da una marcia in
più a questo piccolo linguaggio è il numero di librerie disponibili,
librerie "standard", fornite con il kit di sviluppo e liberamente
distribuibili con le applicazioni.
Sito internet della Geomont
La GEOMONT SRL nasce nell'anno 1991 con l'intento di
far confluire due autonome e decennali esperienze lavorative nel campo
della progettazione e realizzazione di opere di consolidamento e
bonifica pareti rocciose, di difesa dalla caduta di slavine, di studi
di geologia tecnica e geomeccanica.
Negli ultimi anni la GEOMONT SRL ha deciso di
utilizzare internet per la comunicazione con i collaboratori sparsi su
tutto il territorio nazionale. È stata quindi naturale la scelta di
realizzare un sito sulla rete con lo scopo di promuovere le proprie
attività e mostrare le capacità tecniche del proprio organico.
Per questo scopo è stato registrato il dominio geomont.com e si sta
lavorando alacremente alla realizzazione del sito di cui è qui
disponibile un'anteprima.
Progetto di reti in ambiente Linux
Linux è un sistema operativo unix-like completamente
Open-Source nato nel 1991 dal lavoro di uno studente finlandese....
La programmazione TCL/TK
Il TCL è un VHLL (Very High Level Language) che, insieme alle sue
librerie TK, permette di realizzare molto velocemente delle intefacce
grafice multi-platform....
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